Patto della Comunità del Cibo di Crinale 20-40

Questo sottoscriviamo

Noi, rappresentanti delle Istituzioni e delle Associazioni, sottoscriviamo il Patto del Crinale, ci impegniamo a rispettarne i principi, a realizzare tutte le azioni assumendo con coraggio, fiducia ed ottimismo un impegno concreto: costruire il futuro economico, ecologico e sociale dell’area di Crinale sulla base delle conoscenze della civiltà, della storia, delle tradizioni e delle risorse naturali con particolare riferimento alla agrobiodiversità.

Vogliamo ripartire dal cuore della Comunità: le Persone che con le loro esperienze, le loro storie di vita, le loro Relazioni, i loro Riti hanno dato ad essa l’unicità che la contraddistingue da tutte le altre. E la comunità è tale se esprime come valore l’inclusione sociale condizione in cui tutti gli individui vivono in uno stato di equità e di pari opportunità, indipendentemente dalla presenza di disabilità o di povertà.

Vogliamo avere cura del Cibo, primo elemento di appartenenza alla comunità, per il suo grande valore etnografico ed antropologico, in tutte le sue accezioni: Cibo per il corpo (prodotti, produttori e mangiari), Cibo per lo spirito (Monasteri, Chiese, Cappelle, Maestà), Cibo per gli occhi (Paesaggio, Monti, Boschi, Pascoli, Laghi, Sorgenti, Fiori, Rocce, Animali) e Cibo per la mente (la memoria storica del passato e l’aggiornamento e specializzazione operativa per il futuro).

Vogliamo innamorarci del Crinale luogo di incontro e superamento dei confini, scegliendo di vivere bene, coltivare sano e produrre bellezza in luoghi che sono stati culla di pensieri, tradizioni, paesaggi e che vogliamo assicurare ai nostri figli.

Vogliamo immaginare un mondo diverso da quello che conosciamo, uno spazio di azione inaspettato, un luogo dove valorizzare desideri, sogni e paure che ci riguardano.

Siamo consapevoli che sia una sfida di enorme portata che richiede il contributo delle migliori energie tecnologiche, istituzionali, politiche, sociali, culturali. Il contributo di tutti i mondi economici e produttivi e soprattutto la partecipazione dei cittadini.

Vogliamo costruire un mondo civilegentile e grato.

Per questo, noi tutti, rappresentanti delle istituzioni e altri sottoscrittori del patto di Crinale, ci impegniamo:

  • Promuovere la coerenza tra le azioni promosse dalla Comunità e le politiche pubbliche progettate per il territorio;
  • Promuovere la crescita della Comunità, attraverso la diffusione della consapevolezza del ruolo della tutela della agrobiodiversità per lo sviluppo del territorio;
  • Promuovere il coordinamento inter istituzionale per individuare percorsi organizzativi e amministrativi che facilitino il raggiungimento degli obiettivi condivisi per la tutela e la valorizzazione della agrobiodiversità locale;
  • Promuovere azioni volte al rafforzamento della comunità locale, con particolare attenzione alla partecipazione ed all’inclusione dei cittadini in condizioni di difficoltà.

Per questo, noi rappresentanti delle Amministrazioni Comunali, dell’Unione di Comuni, del GAL, dei Parchi, ci impegniamo in particolare a:

  • Implementare progettazioni coerenti con i bisogni espressi dalla Comunità, anche attingendo a risorse messe a disposizione da altri enti o dall’unione europea;
  • Ricercare la coerenza con gli obiettivi della Comunità nella pianificazione territoriale, nella progettazione a valere sulle risorse messe a disposizione su bilancio proprio, nelle iniziative di animazione e promozione territoriale e nelle azioni di ordinaria amministrazione.

Per questo noi, rappresentanti degli Istituti Scolastici e dei Servizi Educativi, ci impegniamo in particolare a:

  • Progettare, insieme alla Comunità, percorsi di formazione e sensibilizzazione per conoscere e valorizzare le risorse genetiche locali, in base ai bisogni ed alle capacità dei bambini/e e dei ragazzi/e;
  • Rafforzare il coinvolgimento di tutta la comunità educante (istituti, famiglie, bambine/i, ragazze/i,) nella condivisione degli obiettivi e dei percorsi , consapevoli che solo attraversi proposte coerenti è possibile far maturare il reale cambiamento della comunità.

Per questo, noi rappresentanti della ASL e della Società della Salute ci impegniamo a:

  • Valorizzare le specificità del territorio nei piani di educazione alla salute (alimentazione e life skill su identità culturale ed empowerment);
  • Valutare le modalità di valorizzazione degli alimenti biodiversi nella refezione collettiva (RSA, scuole e servizi per l’infanzia), nei percorsi di prevenzione e di educazione sui corretti stili di vita;
  • Mettere in atto tutte le azioni possibili per supportare la Comunità nella realizzazione dei propri obiettivi.

Per questo, noi rappresentanti delle Associazioni di Categoria ci impegniamo a:

  • Formare e supportare i nostri associati nella valorizzazione dei prodotti del territorio, creare le condizioni per lo sviluppo di accordi locali tra operatori delle filiere agroalimentari, del turismo e della conoscenza.

Per questo, noi rappresentanti delle Associazioni ci impegniamo a:

  • Contribuire allo sviluppo delle nostre progettualità in sinergia con quelle della Comunità.

Per questo, noi rappresentanti delle Università e del mondo della ricerca, ci impegniamo a:

  • Supportare gli operatori locali per lo sviluppo e la diffusione delle varietà locali, attraverso approcci multidisciplinari o approfondimenti scientifici sulle caratteristiche peculiari dei prodotti del territorio.

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Scarica e sottoscrivi anche tu il patto della Comunità del Cibo di Crinale 20 40.